Revocata l'ordinanza che
istituiva la "zona rossa" sulla Marmolada. Il sindaco di
Canazei, Giovanni Bernard, ha infatti firmato un nuovo
provvedimento che consente l'accesso alla Regina delle Dolomiti.
Una decisione assunta sulla base della relazione tecnica di
aggiornamento a cura del Servizio prevenzione rischi e Cue del
Dipartimento protezione civile della Provincia autonoma di
Trento. Il documento definisce una nuova "area di attenzione"
sul versante nord della Marmolada, su cui potranno essere
attivate eventuali limitazioni in caso di necessità, sulla base
dei dati di monitoraggio.
L'area di attenzione è ora costituita dalla calotta di
ghiaccio sommitale parzialmente crollata il 3 luglio scorso e
dalle due principali lingue che la circondano scendendo fino al
lago di Fedaia. In quella specifica area, si prevede che con la
stagione estiva 2023 sia attivabile nuovamente un divieto di
accesso, qualora si dovessero ripetere periodi prolungati di
forte innalzamento delle temperature.
I rifugi sul versante nord, cioè Capanna ghiacciaio e Pian
dei Fiacconi, non possono ancora essere utilizzati perché si
trovano infatti nell'area più critica, vicino alle potenziali
aree di crollo e di scorrimento delle valanghe che
frequentemente si distaccano dai versanti della Marmolada. Può
riaprire invece il rifugio Cima Undici, situato in prossimità
del lago di Fedaia. Le piste da sci che si trovano nella sola
area nord-orientale del versante, ricadono all'esterno dell'area
più critica: la società concessionaria dovrà impedire il
fuoripista nelle zone innevate esterne ai tracciati ufficiali,
in modo che agli utenti portati in quota con gli impianti
funiviari sia precluso l'accesso alle aree direttamente
interessate dal crollo del 3 luglio.
"I due rifugi, di cui uno già dismesso, si trovano in una
zona che potrebbe comportare delle problematiche anche nella
stagione invernale, ma l'area più pericolosa rimane quella del
crollo, dove si è creato un baratro che dovrà essere
opportunamente segnalato a chi pratica gli sport invernali", ha
spiegato Bernard all'ANSA.
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