Benno Neumair non partecipa alla
fase finale del processo a suo carico per l'uccisione dei suoi
genitori Laura e Peter. Presente in aula invece la sorella Madè.
Il bolzanino di 31 anni ha confessato il duplice omicidio e
l'occultamento dei loro cadaveri, gettati nel fiume Isarco. In
mattinata, davanti alla Corte d'assise presieduta da Carlo
Busato, i sostituti procuratori Igor Secco e Federica Iovene
formuleranno le loro conclusioni e avanzeranno le richieste ai
giudici.
Dopo la requisitoria, prenderanno la parola gli avvocati di
parte civile - in rappresentanza di Madè, sorella di Benno, e di
Carla Perselli, sorella di Laura - e successivamente si terranno
le arringhe degli avvocati difensori di Benno. La Corte ha
previsto per la discussione del processo, comprese le repliche,
tre giornate: da domani a sabato. In base a questo calendario
dei lavori, la Corte dovrebbe ritirarsi già sabato in camera di
consiglio così da poter dare lettura del dispositivo della
sentenza nella serata dello stesso giorno. Nel caso in cui la
discussione dovesse invece protrarsi fino ad occupare l'intera
udienza di sabato, la Corte d'assise si vedrebbe costretta a
rinviare la camera di consiglio a lunedì (se non addirittura a
domenica).
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