I presidenti delle Province
autonome di Bolzano e Trento, Arno Kompatscher e Maurizio
Fugatti, hanno incontrato a Roma il vice ministro alle
infrastrutture e trasporti, Edoardo Rixi, per esprimere la loro
preoccupazione sui problemi al traffico causati dai lavori di
risanamento del ponte Lueg, in Austria. Rixi - informa una nota
- ha espresso l'intenzione di incontrare al più presto il
ministro austriaco per trovare una soluzione condivisa.
Secondo quanto riferito dai presidenti, la coda di circa
cento chilometri di mezzi pesanti sull'A22, tra Egna-Ora e il
confine di Stato, che si è verificata a fine ottobre potrebbe
diventare un evento frequente, con ripercussioni sulla viabilità
autostradale dal Brennero a Rovereto. Asfinag GmbH, la società
pubblica che gestisce le autostrade austriache, segnala rischi
di grave congestione e addirittura di blocco del traffico sulla
direttrice del Brennero a causa dei lavori, che potrebbero
prolungarsi fino a tutto il 2025.
Nel 2019 lungo il Corridoio del Brennero sono transitate 53,7
milioni di tonnellate di merci, di cui il 39,9 (74%) su strada e
13,8 (26%) su rotaia. Il carico di traffico su strada si riversa
principalmente sull'A22, dove transitano annualmente più di 2,5
milioni di mezzi pesanti. Nel 2023, la società Interbrennero
sposterà quasi 50.000 camion da strada a rotaia, mentre dal 2025
la potenzialità dei treni potrà essere di 24 coppie treni al
giorno.
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