Il Questore di Bolzano ha disposto
la sospensione della licenza e la contestuale, immediata
chiusura temporanea, per 30 giorni, del bar "Salinas Lounge
Cafè" in via Goethe a Bolzano per motivi di ordine pubblico.
Numerose erano state le segnalazioni degli abitanti nella zona,
esasperati per il contesto di insicurezza diffusa e di qualità
della vita compromessa a causa della musica riprodotta
costantemente ad un volume che aveva reso impossibile il riposo.
Dopo continui interventi anche in emergenza che le Forze
dell'Ordine sono state costrette ad effettuare negli ultimi
tempi, la situazione è degenerata qualche sera fa.
Giunti sul posto, i poliziotti accertavano la presenza di
numerosissimi avventori stipati nel locale, e di musica ad
altissimo volume, tanto da impedire di comunicare con la
gestione dello stesso.
Gli agenti hanno intimato ripetutamente al Dj e alla barista, di abbassare il volume della musica e di esibire la licenza, ma i due hanno continuato a lavorare, ridendo in segno di scherno.
Diversi clienti, palesemente
alterati dall'abuso di sostanze alcoliche, in una escalation di
toni e di modi aggressivi e provocatori, hanno assunto un
comportamento sempre più ostile verso i poliziotti, urlando a
squarciagola frasi oltraggiose, violente e minacciose.
Il titolare dell'esercizio pubblico in questione, un
cittadino pakistano di anni 39 con a proprio carico svariati
precedenti penali e/o di Polizia, giunto successivamente sul
posto, solo dopo numerosi, insistenti inviti da parte dei
poliziotti ha fatto abbassare lievemente il volume. Il titolare
precedentemente era stato diffidato dal mantenere un
comportamento consono, ma la diffida non era valsa a nulla. I
susseguenti controlli degli avventori hanno consentito di
riscontrare che il bar era divenuto un ritrovo abituale di
pregiudicati anche per reati gravi, in particolare spaccio di
stupefacenti. Inoltre, nei mesi scorsi lo stesso bar era stato
teatro di aggressioni, risse e tumulti, e, lo scorso anno, un
agente della polizia municipale aveva riportato una ferita al
labbro a seguito di un colpo ricevuto mediante un posacenere
lanciatogli contro da un pregiudicato straniero, che,
nell'occasione, era stato arrestato. Di qui la sospensione della
licenza per un mese.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA