In Alto Adige un organismo ad hoc
coordinerà progetti e misure finanziati con il Pnrr. Dopo la
Cabina di regia, nominata anche la Task Force. Le prime risorse
finanziarie del Piano nazionale di ripresa e resilienza Pnrr, il
piano nazionale per la ripartenza dopo la pandemia, sono già a
disposizione dell'Alto Adige. Si tratta di finanziamenti di
progetti per 36,7 milioni di euro nel settore sanitario, 33,2
milioni di euro per la transizione ecologica, tra cui 18 milioni
di euro per l'edilizia sociale e quasi 8,6 milioni di euro per
l'acquisto di autobus ecologici, oltre a 9,2 milioni di euro per
progetti di infrastrutture e mobilità sostenibile.
Per coordinare in modo ottimale i progetti e la loro
realizzazione, così come l'interazione con le agenzie
governative ed europee nonché l'accesso ai fondi stanziati, la
Giunta provinciale ha istituito quest'estate una Cabina di
regia. All'interno di questo organismo sono presenti il
presidente Arno Kompatscher, il direttore generale Alexander
Steiner, il segretario generale Eros Magnago, nonché i direttori
di Dipartimento, i direttori Istruzione e Formazione, i
responsabili delle misure nelle Ripartizioni competenti e i
direttori dei Dipartimenti Finanze e Informatica, che opereranno
in coordinamento con il Consorzio dei Comuni. La Cabina di regia
fornirà le linee guida e prenderà le decisioni strategiche in
merito alla gestione delle risorse europee del Pnrr.
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