"Libera l'arte è un
appuntamento imperdibile che nasce dalla felice intuizione
dell'azienda guidata da Arnaldo Manini e oggi possiamo dire che
è la biennale dell'arte della città di Assisi": lo sottolinea il
sindaco, Stefania Proietti, che in questa edizione è anche stata
componente della giuria assieme a Giovanni Zavarella, Rita
Rocconi e Lanfranco Pecetta. Sono state un centinaio le opere in
concorso e l'edizione 2017 se l'è giudicata l'architetto Alfredo
Raponi con il quadro 'Palude di Colfiorito e campi di
forcatura', secondo classificato Giovanni Tonti con
'Architettura addio', terzo posto per Lucia Marchi con
'Depositi'. Libera l'arte-premio Roberto Manini nasce nel 2005
"ed è un concorso di arte pittorica di livello nazionale
dedicato al mondo delle professioni", dice il direttore
artistico, Anna Rita Rustici.
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