Aiutare i familiari di un bimbo
ricoverato in Terapia intensiva per vivere la vita dell'ospedale
in uno spazio dedicato, recuperando così il concetto di
famiglia: questo il progetto realizzato nella struttura di
Terapia intensiva neonatale del S. Maria della Misericordia, con
la costituzione di una "Family Room". La stanza fa parte di "un
processo di innovazioni che permette alla Utin di adeguarsi agli
standard europei di assistenza neonatale anche con un nuovo
approccio nella rianimazione del piccolo paziente critico fin
dalla fase della nascita già in sala parto", sottolinea in una
nota dell'azienda ospedaliera il direttore della Struttura,
Stefania Troiani.
La nuova sala di accoglienza per genitori e parenti, inugurata
nel fine settimana, è stata realizzata grazie al contributo di
una giovane coppia, Carolina Cucinelli e Alessio Piastrelli, i
quali hanno voluto destinare la somma raccolta in occasione del
loro matrimonio per progetti di umanizzazione e innovativa
qualità assistenziale.
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