/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gesù nasce in chiesa crollata per sisma

Gesù nasce in chiesa crollata per sisma

Mons. Boccardo, guardiamo queste rovine con occhi diversi

PERUGIA, 23 dicembre 2018, 13:40

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Gesù Bambino nasce tra le rovine della chiesa di San Salvatore a Campi di Norcia. La natività è stata realizzata dinanzi a ciò che resta dell'edificio di culto crollato a seguito dei terremoti del 2016. L'idea è nata da un dialogo tra la soprintendente alle Belle Arti dell'Umbria, Marica Mercalli, e l'arcivescovo di Spoleto-Norcia, Renato Boccardo, che l'ha inaugurata. "Questo momento di preghiera e di festa - ha detto l'arcivescovo - è molto importante per queste comunità sorte intorno all'Abbazia di Sant'Eutizio". "I ruderi che vediamo - ha aggiunto - ci raccontano la storia antica di un popolo, spezzata da quelle violente scosse di due anni fa.
    Posizionandoci ora il Bambino Gesù davanti guardiamo queste rovine con occhi diversi: non solo con quelli dell'amarezza per aver perso un gioiello di fede e arte, che comunque rimane, ma anche con quelli del sogno che ci consentono di immaginarla, come tutti speriamo, nuovamente luogo di preghiera e di custodia della memoria per le persone di queste vallate".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza