Natale fuori dal carcere per la
ventisettenne di Terni accusata di aver abbandonato il figlio
appena nato, il 2 agosto scorso, nel parcheggio di un
supermercato, provocandone la morte: il gip di Terni Federico
Bona Galvagno, su richiesta della difesa, ha infatti concesso
alla giovane la possibilità di trascorrere tre giorni, da oggi
fino al 26 dicembre, in una struttura della Caritas di Perugia.
Qui - sotto la guida spirituale di padre Francesco,
cappellano del carcere di Capanne di Perugia, dove è rinchiusa
la ventisettenne - potrà incontrare i famigliari, tra cui la
figlia primogenita di due anni. La giovane, che verrà a breve
giudicata con rito abbreviato, è accusata di omicidio volontario
aggravato. A difenderla sono gli avvocati Alessio Pressi e
Attilio Biancifiori.
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