"La famiglia è il luogo ideale per
accogliere la vita, per trasmettere a questi neonati le chiavi
giuste per interpretare l'esistenza. È necessario allora
un'alleanza tra famiglie e società, civile ed ecclesiale, per
farli crescere in età, sapienza e grazia, per far sì che abitino
con serietà la società che noi gli stiamo costruendo": lo ha
detto l'arcivescovo di Spoleto-Norcia, mons. Renato Boccardo,
nell'omelia durante la messa per i nati nel 2018 all'ospedale di
Spoleto, celebrata domenica in duomo nell'ambito delle
iniziative della 41/a Giornata nazionale per la Vita dal tema "È
vita, è futuro", che la Chiesa ha celebrato sabato 2 e domenica
3 febbraio. A Spoleto, come da tradizione, questo evento è
organizzato dall'archidiocesi, in collaborazione con il reparto
di Ginecologia ed Ostetricia del "S. Matteo degli infermi"
di Spoleto diretto dal dott. Fabrizio Damiani.
Il primo appuntamento è stato "Racconta la vita" che si è svolto
sabato nell'auditorium della Scuola di polizia.
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