"Stiamo sostenendo la causa di Anna,
sperando nel coinvolgimento di tutta la città visti gli elevati
costi delle protesi. I Pagliacci sono impegnati in questa
raccolta fondi, ma serve l'aiuto di tutti": a dirlo è Alessandro
Rossi, presidente dell'associazione di volontariato, che lancia
un appello a favore di Anna Leonori, una quarantaseienne di
Terni che ha perso gambe e braccia a causa degli interventi che
ha subito "per un tumore che non c'era".
Un calvario, durato quattro anni, che non ha tolto ad Anna il
sorriso e la voglia di lottare. La donna ha seguito i consigli
di Bebe Vio, a Terni per i campionati di scherma paralimpica,
che l'ha indirizzata nella clinica di Budrio. "Lì ti seguono
passo dopo passo e non sei un numero. Si tratta però di cure
sono molto costose e senza aiuti sarei costretta a sospenderle"
dice Anna, con due figli di 9 e 13 anni da crescere. Per Anna
Leonori si sono mobilitati i vigili urbani di Terni e i
dipendenti della Treofan.
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