Il commissario straordinario della
Usl Umbria 1 Luca Lavazza ha incontrato gli operatori
dell'Hospice di Perugia, luogo d'eccellenza non soltanto per le
cure palliative ma anche per il sostegno psicologico e medico
che viene fornito ai malati terminali e alle loro famiglie.
"Questa struttura - ha spiegato Lavazza - è un centro di
eccellenza per la Usl Umbria 1, ma sul fronte della vicinanza al
malato e dell'assistenza durante il fine vita c'è ancora molto
da fare a livello aziendale. Il centro di Perugia non deve
rimanere l'unico all'interno della Usl Umbria 1. E' auspicabile
che in tutto il territorio ci siano strutture analoghe perché è
impensabile che un malato terminale debba spostarsi per avere
accesso alle cure palliative. Occorrono servizi del genere in
prossimità dei vari presidi ospedalieri con personale formato,
esattamente come quello dell'Hospice di Perugia, in modo da
garantire le cure e la dignità della morte il più possibile in
prossimità dell'abitazione del paziente".
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