"Matteo Salvini almeno da un punto di vista enogastronomico ha fatto un salto di qualità perché è passato dal mojito al Sagrantino di Montefalco": usa l'ironia l'on. Walter Verini, commissario umbro del Pd, per attaccare il leader della Lega. Lo fa accostando il cocktail, con il quale è stato fotografato al Papeete il vicepremier, e il celebre vino umbro prodotto nel comune di origine della senatrice Donatella Tesei, candidato in pectore del Carroccio alle prossime regionali. E a Montefalco il ministro dell'Interno è stato recentemente avvistato più volte per definire la strategia politica.
Verini ha definito Salvini "un grande leader da spiaggia".
"Politicamente - ha aggiunto - si è sgonfiato quel professionista della paura che era. Si è ridotto a mendicare un ritorno al Governo con Di Maio e i 5 stelle perché si è accorto del suo isolamento in Europa, dove a perso".
Lega: Mancini, unica cosa sgonfiata consensi del Pd "Salvini un pallone sgonfiato? L'unica cosa che si è sgonfiata in questi anni sono i consensi del Partito democratico e il suo commissario umbro farebbe bene a impegnare il proprio tempo per elaborare un programma credibile da presentare ai cittadini piuttosto che continuare a parlare di Matteo Salvini": Valerio Mancini, capogruppo della Lega alla Regione Umbria, replica così a Walter Verini.
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