La rete sismica regionale dell'Umbria si arricchisce di nuove strumentazioni di monitoraggio, con nuovi dati per la prevenzione del rischio sismico messi a disposizione di cittadini, comunità, professionisti, istituzioni.
Sono quattro stazioni accelerometriche attivate negli ultimi mesi nei territori di Cascia, Città di Castello, Gualdo Cattaneo e Perugia i cui dati andranno ad accrescere ulteriormente le già quasi 16mila indagini geognostiche geofisiche eseguite. I nuovi interventi sono stati illustrati in una conferenza stampa. "Un'attività fondamentale - ha detto l'assessore regionale alla Mitigazione del rischio sismico e geologico Giuseppe Chianella - per la sicurezza dei cittadini, frutto di un importante e complesso lavoro da anni svolto in sinergia, con un rapporto costante fra istituzioni ed enti di ricerca. Negli ultimi due anni la Regione, attraverso il Servizio geologico regionale sta gestendo quasi un milione di euro per fare microzonazioni sismiche di dettaglio".
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