Anche un grande presepe napoletano realizzato in una discarica, opera di Paolo Durante, si può ammirare alla 20/a "Mostra Internazionale di arte presepiale", inaugurata a Città di Castello alla presenza del card. Gualtiero Bassetti.
"Generosità in discarica" è il titolo del presepe che sorge accanto a rifiuti, vecchie auto, ferro arrugginito e ripropone temi come la salvaguardia dell'ambiente, il degrado delle periferie, gli ultimi, i senzatetto. "Questa mostra, un presepe di presepi, da visitare uno ad uno e coralmente, sia come singoli oggetti d'arte sia nella loro narrazione complessiva, rappresenta benissimo l'importanza di aver cura dell'immenso presepe che è la terra - ha detto Bassetti - dove ogni istante si consumano delitti e ingiustizie, ma ad ogni angolo, anche in mezzo al mare, anche nei barconi dei derelitti, si assiste al miracolo della nascita di bambini e al rifiorire di segni di speranza, di impegno e di vitalità". Oltre 200 gli espositori presenti.
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