Ancora un caso di intossicazione
da monossido di carbonio: si tratta di due gemelli di 14 anni,
dapprima soccorsi dai medici dell'ospedale di Assisi, poi
trasferiti al S. Maria della Misericordia di Perugia dove sono
stati subito presi in carico dalla struttura di Pediatria
diretta dal prof. Giuseppe Di Cara. È stato lo stesso
professionista a disporre le prime terapie dopo la verifica dei
parametri vitali per escludere la necessità di un trasferimento
in un Centro dotato di camera iperbarica.
"Le condizioni dei due ragazzi - ha riferito il prof Di Cara -
non destano particolari preoccupazioni. Sono state disposte
terapie di ossigenazione e fortunatamente gli accertamenti
strumentali non hanno evidenziato lesioni dell'apparato
respiratorio". I familiari di origine marocchina, ma da molti
anni residenti in provincia di Perugia, hanno riferito che
durante la notte era rimasto in azione un braciere, causa
dell'intossicazione.
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