"Un momento di confronto, un tentativo di creare relazioni e non di fare relazioni, un patrimonio per la comunità per cui questa azienda lavora". Così il commissario straordinario dell'Azienda ospedaliera di Perugia, Antonio Onnis, ha pensato la "Giornata della trasparenza", organizzata oggi dalla stessa Azienda ospedaliera in una affollatissima aula Magna del polo unico di medicina.
"Sapere è necessario, comunicare è obbligatorio" il tema dell'incontro al quale hanno partecipato numerose autorità civili e militari, dirigenti, medici e rappresentanti di associazioni di cittadini.
"Quando sono arrivato in questa città - ha detto Onnis - c'è stata molta attenzione nei miei confronti. E' stato anche imbarazzante essere nei titoli di apertura di tutti i telegiornali regionali e sui giornali tutti i giorni, anche per le cose più banali. Non è stato facile, ma era anche un segnale di quale fosse il bisogno di tranquillità di questa azienda, di questa città ma anche della comunità umbra in generale".
"Io spero - ha aggiunto - che siamo riusciti a comunicare questa tranquillità e mi pare di rilevarlo anche nelle aspettative delle persone, nei dialoghi e nei confronti che abbiamo con loro. Ora credo che si tratti di consolidare quello che abbiamo fatto, riprendere un lavoro di squadra con la Regione, con l'Università, elementi che forse sono mancati e quella di oggi è stata sicuramente una opportunità importante". Tra i relatori dell'incontro, Paola Casucci, dirigente sanità della Regione Umbria, Claudio Sgaraglia, prefetto di Perugia, Matteo Sammartino, direttore amministrativo dell'Azienda ospedaliera di Perugia e Luca Bianciardi, direttore sanitario, Daniele Porena come delegato del rettore dell'Università di Perugia.
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