"San Francesco è una favola d'amore
vera": a dirlo era stato Luis Sepulveda, scomparso a causa del
coronavirus, durante la sua unica visita alla Basilica Superiore
di Assisi avvenuta nel maggio di un anno fa. A ricordare le
parole dello scrittore cileno è il direttore della sala stampa
del Sacro Convento, padre Enzo Fortunato.
"Ci chiamò la moglie Carmen - racconta padre Fortunato - e ci
chiese se fosse stato possibile visitare la Basilica. Ovviamente
accogliemmo con gioia la visita di Sepulveda che rimase molto
colpito dal ciclo di affreschi di Giotto e in particolare dalla
scena in cui San Francesco parla agli uccelli".
Sulla rivista sanfrancesco.org è stata oggi ricordata quella
visita con l'intervista allo scrittore. "San Francesco - aveva
detto Sepulveda - è un patrimonio di tutta l'umanità. "E' parte
della storia, del presente e del futuro... era un fratello che
stava dalla parte dei poveri e della loro dignità. Questo porta
ad una grande simpatia per il Santo".
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