Si è chiuso in
pochi giorni il mistero del furto perpetrato lo scorso 20 aprile
nella chiesa della Madonna delle Grazie di Città di Castello,
quando una donna con il volto coperto da una mascherina
chirurgica, era entrata nel luogo di culto dirigendosi verso una
teca contenente ex voto donati dai fedeli, rubando tre collane
in oro e una fede: la presunta responsabile, di 33 anni, del
posto, è stata denunciata dai carabinieri.
La scena del furto era stata ripresa da una telecamera interna
alla chiesa e il video era finito sui social.
Quei fotogrammi non hanno fornito molti elementi utili agli
investigatori . Ne è scaturita una indagine quasi vecchio stile.
I militari hanno concentrato la loro attenzione sulla 33enne,
nota alle forze di polizia.
Dall'esame della cronologia del cellulare, i militari sono
risaliti ad una telefonata fatta dalla donna ad un compro oro,
solo poche decine di minuti dopo il furto. I carabinieri sono
così riusciti a recuperare anche la refurtiva, venduta al compro
oro per poco più di 250 euro.
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