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Coronavirus: infermiera di Norcia, non chiamateci eroi

Coronavirus: infermiera di Norcia, non chiamateci eroi

Tornata dopo esperienza al Covid Hospital di Bergamo

PERUGIA, 12 maggio 2020, 18:43

Redazione ANSA

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"Non chiamateci eroi, facciamo soltanto il nostro lavoro e lo facciamo tutti i giorni, anche quando non c'è un'emergenza planetaria come quella che stiamo vivendo". Lo ha detto Anna Salvatori, infermiera di Norcia, reduce dall'esperienza al Covid Hospital di Bergamo dove per 25 giorni ha fatto parte della task force governativa. Il giorno dedicato agli infermieri che quest'anno "assume - ha spiegato - un significato sicuramente più alto rispetto al passato, quando questa data non era ricordata praticamente da nessuno". "Ma noi infermieri, cosi come i medici, gli operatori socio sanitari e tutto il resto del personale che lavora nella sanità - ha detto ancora Salvatori - siamo sempre in prima linea, anche nella gestione ordinaria del lavoro". Parlando dell'esperienza a Bergamo nei giorni più difficili dell'emergenza coronavirus, Salvatori ha raccontato che "si è trattata di una esperienza umana e professionale meravigliosa e la cosa più emozionante era rivedere risvegliarsi i pazienti, era come se fossero stati dei morti risorti".
   

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