Scatta la Fase 2
anche per la ricerca del tartufo. I cavatori dell'Alta Umbria
(oltre 2.000 fra Gubbio e Città di Castello), ma non solo,
possono infatti tornare, cane al guinzaglio e vanghino in
spalla, nei boschi alla ricerca del tubero nero estivo.
Da tempo anche le donne si cimentano sempre di più in questa
attività all'aria aperta. E' il caso di Elisa Ioni, 44 anni, una
laurea di sociologia, appassionata di turismo e promozione del
territorio e dal 2007 responsabile commerciale di una nota.
Ribattezzata "lady-trifola", in Alta Umbria, guida il piccolo
esercito "rosa" dei cavatori di tartufi che hanno aperto la
stagione della ricerca allo scorzone estivo. Insieme al
compagno, Giuliano Martinelli, imprenditore di fama
internazionale, ha postato alcune foto. Accanto a loro i due
cani, Lola e Birba. "Non ci sono attualmente particolari
indicazioni in quanto si tratta comunque di un'attività che si
fa da sé soli con i cani" spiega Ioni. 'Lady trifola' parla
anche della stagione e delle possibili prospettive in termini di
raccolta. "I migliori tartufi estivi - dice - inizieranno a
nascere fra qualche giorno. Oggi non sono ancora profumati
perché non è caldo abbastanza. Lo scorzone vuole le temperature
elevate. Quindi c'è ancora qualche giorno da attendere per avere
la qualità perfetta".
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