/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Blockchain anche in settore agroalimentare

Blockchain anche in settore agroalimentare

Se ne è parlato in seminario Parco tecnologico 3A

PERUGIA, 11 giugno 2020, 16:32

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'applicazione della tecnologia 'blockchain' nel settore agroalimentare per garantire una certificazione trasparente dei prodotti agricoli, rafforzare il rapporto di fiducia tra consumatore e filiera, valorizzando il lavoro agricolo di alta qualità a garanzia della sicurezza alimentare del cittadino: se ne è parlato nel corso di un seminario interattivo su Internet organizzato dal Parco tecnologico agroalimentare 3A dell'Umbria, insieme a esperti del settore, rappresentanti di istituzioni, università e di alcune aziende umbre che impiegano la blockchain da circa sei mesi.
    In particolare, a partecipare all'incontro sono state le imprese che costituiscono l'Umbria food cluster: I Potti de Fratini, Grigi Alimentari, Molitoria Umbra e Agribosco.
    "La blockchain - ha spiegato Stefano Graziani, titolare della Sas Informatica - nasce come strumento per condividere e memorizzare in maniera indelebile delle informazioni e ciò è particolarmente importante per il comparto del food. Questo perché, attraverso questa tecnologia, ogni dichiarazione emessa da un'azienda non può più essere ritrattata o modificata, diventando perciò altamente 'impegnativa' e, quindi, dando valore aggiunto al prodotto che si vuole commercializzare".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza