"Il cinquantesimo anniversario dell'istituzione della Regione Umbria non può non essere vissuto come un momento di autentica riconciliazione per un territorio che, unito e rispettoso dei localismi, guarda al suo futuro affinché si possano ulteriormente rafforzare il senso di responsabilità, le motivazioni e lo spirito di squadra". Lo ha detto il presidente dell'Assemblea legislativa dell'Umbria, Marco Squarta, oggi in occasione delle celebrazioni per i 50 anni del primo Consiglio regionale.
"In questi 50 anni - ha continuato - la Regione è stata in grado di svolgere un'opera notevole e buona parte del merito va ascritto, in primo luogo, alla laboriosità della nostra gente, al suo spirito di adattamento e alla capacità di rinnovamento".
"La democrazia - ha osservato, fra l'altro, Squarta - poggia le proprie basi sul principio di autonomia delle Regioni che attraverso l'esercizio delle proprie libertà contribuiscono a regolare l'equilibrio della Costituzione"; "è giusto proseguire lungo la strada maestra dell'attuazione rigorosa della Costituzione, nel totale rispetto dei princìpi di sussidiarietà e autonomia dei territori".
"Senza preavviso - ha osservato Squarta - la lotta a questa pandemia mondiale ci ha messo di fronte a nuove priorità e ad inaspettati interrogativi. Spetta a tutti noi continuare a lavorare per rendere migliore il servizio ai tanti cittadini in difficoltà, evitando quegli antipatici conflitti e sovrapposizioni tra le istituzioni che il più delle volte danneggiano l'interesse comune".
"La vera sfida, oggi, difficilissima - ha detto - è quella di offrire ai nostri giovani le stesse opportunità del passato.
Complice il danno provocato al nostro Paese dal Coronavirus il proposito potrebbe sembrare perfino troppo ambizioso ma dobbiamo lottare con tutte le forze che abbiamo per quei ragazzi che negli ultimi anni sono stati costretti a migrare dall'Umbria per avere possibilità di lavoro e giuste speranze di affermazione.
Abbiamo bisogno di un nuovo inizio".
"Insieme, ognuno nel nostro piccolo - è una promessa - contribuiremo a far crescere la nostra terra per renderla migliore rispetto a come l'abbiamo trovata".
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