Era arrivato in Italia solo un
mese fa un giovane di 23 anni, albanese e incensurato, arrestato
a Foligno dalla polizia che lo ha sorpreso a spacciare cocaina
nella zona dell'ospedale: in casa aveva oltre 9 mila euro in
contanti ritenuti frutto dell'illecita attività.
In poche ore, i poliziotti - che si erano appostati dopo alcune
segnalazioni da parte dei cittadini - hanno assistito a quattro
cessioni di stupefacente. Hanno quindi fermato l'auto del
giovane e lo hanno identificato. Nel corso della successiva
perquisizione domiciliare, oltre a tre bilancini di precisione e
a materiale utile al confezionamento delle singole dosi di
cocaina, la polizia ha trovato 9.050 euro in contanti, di cui il
ventitreenne non ha saputo giustificare il possesso. Il denaro è
stato sottoposto a sequestro, mentre il giovane albanese è stato
arrestato per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai
fini di spaccio, e, su disposizione della Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, immediatamente
rinchiuso nel carcere spoletino.
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