"Gli operatori e i volontari sono
la forza propulsiva della Chiesa, perché la Carità è
l'avanguardia della Chiesa, non la retroguardia".: lo ha
sottolineato il cardinale Gualtiero Bassetti all'incontro di
benvenuto della Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve
al suo nuovo direttore, don Marco Briziarelli. Don Marco è
subentrato nell'incarico al diacono Giancarlo Pecetti e a sua
moglie Maria Luisa. "Scegliere i poveri - ha osservato il
cardinale - non significa soltanto fare assistenzialismo, che
può essere necessario (penso a quanta assistenza abbiamo fatto
come Chiesa durante la fase acuta della pandemia) ma l'amore dei
fratelli, oltre che ad assisterli, ci deve sempre portare a
promuoverli".
La missione della Caritas "è quella di servire i poveri - ha
proseguito Bassetti - e vorrei che non ci si dimenticasse mai di
questo. Il Papa ci chiede di tracciare nella nostra vita una
linea preferenziale dei poveri; lui lo ha fatto nello scegliere
il nome Francesco e in tutto quello che continua a fare nella
Chiesa".
Rivolgendosi al neo direttore, il presule ha detto: "Continua a
dare la possibilità ai giovani di scoprire l'amore per i più
fragili, perché è toccando ogni tipo di fragilità che si impara
a toccare la carne di Cristo e questo è il campo da coltivare
che sta davanti a te". E ancora: «Questo tempo di pandemia ha
allontanato adulti e ragazzi dalle parrocchie ed appena
ritorneranno ti affido le cure di tutti loro, in particolare dei
giovani perché mi stanno particolarmente a cuore".
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