L'utilizzo del nuovo
Messale, a partire dalla prima domenica di Avvento, il prossimo
29 novembre, e la costituzione del "Servizio regionale per la
tutela dei minori e delle persone vulnerabili", sono alcune
delle decisione prese nell'ultima riunione della Ceu (Conferenza
episcopale umbra), presieduta dal suo presidente, mons. Renato
Boccardo. Il referente del Servizio per la tutela dei minori e
delle persone vulnerabili è mons. Domenico Cancian, vescovo di
Città di Castello, e il coordinatore è mons. Vittorio Gepponi,
vicario giudiziale del Tribunale ecclesiastico interdiocesano
umbro. Del servizio fanno parte i referenti delle diocesi.
Questo è chiamato, fra l'altro, a monitorare e documentare le
iniziative di prevenzione e formazione; accompagnare le singole
comunità religiose nella stesura di protocolli di buone prassi;
se richiesto dal vescovo, accogliere e trattare secondo i
protocolli stabiliti dal Servizio nazionale le segnalazioni di
abusi sessuali in ambito ecclesiale. A breve verrà aperto un
apposito Centro di ascolto.
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