Prima neve a Castelluccio
di Norcia e forti raffiche di vento che hanno lacerato i tre
tendoni della Protezione civile, montati subito dopo il sisma
del 2016 per riparare i mezzi agricoli e le sementi degli
agricoltori. "Fin da subito avevamo fatto presente che queste
strutture, quasi a quasi 1.500 metri di quota, non erano adatti,
ma nessuno ci ha ascoltato", dice all'ANSA il portavoce degli
stessi agricoltori, Gianni Coccia. "Adesso ci stiamo attrezzando
per rimuovere i mezzi e portare via la lenticchia che avevano
all'interno dei tendoni, forse adesso sarà bene pensare a
strutture più robuste", aggiunge.
I tendoni vennero montati in un angolo del Pian Grande nei
mesi successivi al terremoto per permettere agli agricoltori di
avere un appoggio dove ricoverare le macchine agricole e altro
materiale. Già negli anni scorsi il forte vento aveva causato
qualche piccolo danno, i venti che hanno soffiato nelle ultime
48 ore hanno letteralmente distrutto due delle tre strutture.
"La terza - conclude Coccia - ha resistito per un miracolo, ma
se continuerà a fare maltempo avrà le ore contate".
La neve intanto ha imbiancato il borgo terremotato e la
piana sottostante, oltre che il monte Vettore.
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