Diciassette persone, tra cui l'ex
sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo (Pd) e alcuni membri delle
diverse Giunte da lui guidate, sono stati assolti dal giudice
monocratico Chiara Mastracchio, "perchè il fatto non sussiste",
nell'ambito del processo relativo allo smaltimento del percolato
dell'ex discarica adibita alla raccolta dei rifiuti solidi
urbani di vocabolo Valle. Turbata libertà degli incanti l'accusa
che veniva contestata e per la quale anche il pm Marco
Stramaglia, lo scorso novembre, aveva chiesto l'assoluzione di
tutti gli imputati. Tra loro, oltre a ex sindaco e assessori,
figuravano anche due ex dirigenti comunali.
L'indagine, incentrata su fatti compresi tra il 2009 e il
2015, aveva prefigurato inizialmente la violazione della
normativa europea in materia di assegnazione dei lavori per
smaltire rifiuti, attraverso il frazionamento delle gare
d'appalto per la gestione del percolato, così da affidarle in
via diretta.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA