"Dopo le assoluzioni
sull'inchiesta Spada e la chiusura di un'altra importante
vicenda giudiziaria come quella sullo smaltimento di percolato,
finita 'perché il fatto non sussiste', con il proscioglimento
dell'ex sindaco Leopoldo Di Girolamo e degli altri 17 imputati,
è giunto il momento di iniziare a leggere in controluce la
genesi di quei fatti insieme alla storia recente della città di
Terni": lo affermano i consiglieri regionali del Partito
democratico Tommaso Bori, Michele Bettarelli, Simona Meloni,
Fabio Paparelli e Donatella Porzi. "Un pezzo di gruppo
dirigente, quello del Partito democratico - sottolineano -, è
stato messo per anni alla berlina, infangato da accuse
infamanti".
"Donne e uomini delle istituzioni che - sostengono i
consiglieri del Pd - hanno sempre svolto la propria missione
politica con correttezza e senso di responsabilità, ma solo oggi
ritrovano la serenità e il riconoscimento che meritavano. A
quanti hanno cercato di strumentalizzare e lucrare politicamente
su queste vicende chiediamo di porgere le loro scuse. A Leopoldo
Di Girolamo, persona per bene e politico dal grande valore
umano, così come a tutti gli altri, giunga ancora una volta il
nostro ringraziamento per aver retto il peso di questi anni con
dignità e onore senza mai perdere la fiducia nella giustizia".
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