"Il 2021 sarà davvero l'anno della
ricostruzione per Norcia e spero tutti gli altri borghi
terremotati del Centro Italia": è quanto ha detto all'ANSA il
sindaco, Nicola Alemanno, delineando obiettivi e sfide dei
prossimi 12 mesi.
"Quello che si sta concludendo è stato terribile e si chiude
con le immagini che arrivano dalla Croazia, colpita proprio da
un forte terremoto che ci ha fatto ripiombare con la mente e il
cuore al 2016", ha detto Alemanno, che non ha voluto mancare
l'occasione per esprimere "vicinanza e solidarietà al popolo
croato".
"La pandemia ancora in corso per le nostre zone già così ferite
è stata una mazzata molto pesante - ha sottolineato il sindaco
-, ma non abbiamo alternativa che reagire con decisione,
mettendo ancora una volta in pratica tutta la nostra resilienza.
È sempre più faticoso ma questa volta la luce in fondo al
tunnel, per quanto riguarda la ricostruzione, la vediamo sul
serio. Il lavoro svolto in questo 2020 con il commissario
straordinario, Giovanni Legnini, è stato fondamentale perché ha
recepito appieno quello che noi sindaci e governatori regioni
andavamo chiedendo dai giorni successivi al terremoto e
finalmente oggi abbiamo a disposizione un impianto legislativo
che permette di dare avvio seriamente al rifacimento delle
nostre città".
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