Partito per la Siberia
in cerca dell'avventura in solitaria, ha trovato anche una
moglie: epilogo romantico per Lorenzo Barone, il ventitreenne di
San Gemini che lo scorso febbraio ha attraversato il Polo del
freddo siberiano percorrendo da solo oltre 2 mila chilometri in
bicicletta e che al momento di riprendere la strada verso casa
era stato bloccato dall'emergenza coronavirus, non trovando voli
per rientrare in Italia.
Ad un anno esatto dalla sua partenza dall'Italia, il giovane si
è sposato oggi a Pokrovsk, città della repubblica della Yakutia,
con Aygul, una ragazza russa conosciuta nel marzo scorso proprio
durante le ultime tappe del suo viaggio attraverso il Polo del
freddo. "Ora ho una famiglia nel luogo più freddo del mondo" ha
scritto sui propri profili social il giovane postando le foto
del matrimonio, tra cui una con la sposa tra i gelidi paesaggi
innevati siberiani.
"Ho pedalato per il mondo in lungo e in largo con la mia bici -
ha scritto Barone annunciando il matrimonio - e mai avrei
pensato di incontrare l'amore proprio qui, in uno dei luoghi più
freddi del mondo".
Il giovane umbro è intenzionato a ritentare a breve il viaggio
interrotto lo scorso dicembre - a causa delle ripetute forature
dovute alle basse temperature - lungo la strada più a nord del
mondo, sempre in Siberia.
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