Riprendere l'attività didattica
delle scuole superiori in sicurezza è l'obiettivo con il quale
la Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Salute,
Luca Coletto, ha approvato un accordo con le farmacie pubbliche
e private convenzionate per eseguire test diagnostici rapidi
rivolti per la ricerca degli anticorpi anti Sars-Cov2, come
misura di ulteriore sostegno allo svolgimento in sicurezza delle
attività scolastiche.
Contestualmente, su proposta dell'assessore all'Istruzione,
Paola Agabiti, è stato approvato un atto che finanzia l'attività
di testing presso le farmacie con un milione di euro a valere
sul Por Fse 2014-2020.
"Nella fase di ripresa delle attività didattiche in presenza -
spiegano Agabiti e Coletto - assume particolare rilevanza la
valutazione epidemiologica della circolazione virale nella
popolazione studentesca e nel personale docente e non docente
delle scuole secondarie di secondo grado dell'Umbria e dei corsi
di istruzione e formazione professionale. A tal fine è stato
avviato un confronto con le farmacie per promuovere l'attività
di testing con test antigenico rapido, eseguibile nelle farmacie
aderenti, dotate di spazi idonei sotto il profilo
igienico-sanitario e atti a garantire la tutela della
riservatezza. Questa attività permetterà di valutare la
situazione epidemiologica per età e classi in modo da studiare
anche la curva di trasmissione del virus a livello familiare".
In seguito all'accordo tra Regione e farmacie il test può
essere fatto una volta al mese, su appuntamento, preferibilmente
pomeridiano, e previa compilazione di un modulo di
autocertificazione.
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