Lesioni personali aggravate e
rapina in concorso sono le accuse contestate a cinque giovani,
denunciati dai carabinieri dopo un'aggressione subita per motivi
di gelosia, lo scorso 9 gennaio nel centro di Terni, da un
ventenne del posto di origini romene. Secondo quanto riferito
dall'Arma il ragazzo - che ha riportato una prognosi superiore
ai 20 giorni a seguito della frattura del naso - è stato colpito
alle spalle, mentre stava passeggiando con un amico, da una
persona che gli ha sferrato un pugno al volto, poi raggiunta da
altri coetanei. Questi hanno quindi iniziato a percuotere la
vittima con un ombrello, dopo averglielo sottratto. Prima di
darsi alla fuga il gruppo si è anche appropriato del telefono
cellulare del ventenne, poi ritrovato completamente distrutto e
inutilizzabile poco lontano.
Le indagini dei militari del comando compagnia di Terni hanno
permesso di identificare i cinque - un venticinquenne ed un
ventitreenne italiani di origini libiche, un ventunenne italiano
di origini albanesi e, infine, due ventunenni italiani - grazie
alle immagine registrate dalle telecamere della zona e alle
testimonianze raccolte.
Gli investigatori hanno appurato che alla base dell'aggressione
vi sono stati motivi di gelosia per una giovane ragazza ternana
contesa tra il vecchio fidanzato (l'aggredito) ed il nuovo (il
primo aggressore), poi supportato da alcuni amici.
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