L'Istituto superiore di
sanità coinvolge la Comunità Incontro Onlus nel racconto degli
effetti della pandemia tra le persone tossicodipendenti. L'ente
ha infatti promosso all'interno della struttura un laboratorio
di scrittura creativa incentrato sulla prevenzione del Covid-19
e sui conseguenti aspetti psicologici, nell'ambito di un
progetto finanziato dalla presidenza del Consiglio dei ministri.
La Comunità Incontro - spiega una nota - ha selezionato 20
ospiti che, coordinati dall'unità di comunicazione
dell'Istituto, volontariamente hanno preso parte ad un incontro
in aula per apprendere suggerimenti su tecniche di scrittura
creativa che saranno utili per riportare su carta quanto la
pandemia sta suscitando in loro e soprattutto quanto le regole
imposte dai protocolli anticontagio siano metabolizzate e
condivise dal gruppo.
L'obiettivo del laboratorio è utilizzare anche le loro parole
per raccontare in un cortometraggio il vissuto dell'epidemia
all'interno della Comunità e fare in modo che siano loro a
spiegare come proteggere la salute ed evitare il contagio.
Tra i diversi motivi che hanno indotto a coinvolgere la
Comunità anche l'attenzione all'applicazione rigorosa dei
protocolli anti-Covid19 adottati sin dalla prima fase
dell'emergenza sanitaria che, senza incidere sull'operatività
della struttura, ha consentito alla struttura fondata da don
Pierino Gelmini, di arrivare sino ad oggi al risultato zero
contagi. Il progetto, avviato a settembre scorso, avrà la durata
di 18 mesi.
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