"Ricordare l'orrore delle foibe e
della pulizia etnica subita da tanti nostri connazionali
rappresenta un'operazione di giustizia storica, un sincero
pensiero che corre al vissuto di tante storie personali
interrotte": è quanto afferma la presidente della Regione
Umbria, Donatella Tesei, in occasione del "Giorno del ricordo",
in memoria delle vittime delle foibe.
"Ogni grande tragedia - afferma Tesei - è figlia di
molteplici sofferenze individuali. Proprio ieri l'Istituto per
la storia dell'Umbria contemporanea ha voluto ricordare una di
queste storie, quella di Norma Cossetto, studentessa
universitaria, torturata, violentata e gettata in una delle
Foibe". Per la presidente "giornate come quella di oggi devono
farci riflettere sul rispetto della vita". "Farci capire -
aggiunge - quanto le nostre libertà non siano un fatto
acquisito, ma debbono essere conquistate, difese ed onorate ogni
giorno. Si deve far sì che il sipario dell'indifferenza non cali
sulle atrocità del passato e - conclude Tesei - sugli
insegnamenti che possiamo trarre dalla storia".
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