"Nella consapevolezza delle
difficoltà che le famiglie stanno affrontando a causa della
diffusione del virus e delle necessarie conseguenti misure
restrittive, oltre ad una continua interlocuzione con il Governo
nazionale che dovrà fare la sua parte su questo tema con 10
milioni di euro di fondo dedicato come già da noi richiesto,
abbiamo destinato come Regione 3 milioni di euro per finanziare
un bonus baby sitter". È quanto annuncia la presidente della
Regione Umbria, Donatella Tesei, al termine della seduta di
Giunta durante la quale sono stati adottati, in una specifica
delibera, i criteri per la concessione del bonus baby-sitting.
"Un primo sostegno concreto - sottolinea l'assessore
regionale all'Istruzione e al Diritto allo Studio Paola Agabiti
- ai nuclei familiari con uno o più figli a carico di età
inferiore ai 12 anni. A seguito, infatti, delle chiusure dei
servizi socio-educativi e della scuola dell'infanzia, primaria e
secondaria a decorrere dall'8 febbraio, le famiglie potranno
usufruire di un contributo di 400 euro, elevato di 100 euro per
ogni figlio a carico sempre di età non superiore ai 12 anni. Il
beneficio sarà riservato ai nuclei familiari con reddito Isee
fino a 50 mila euro e in cui tutti e due i genitori siano
impegnati in attività lavorativa, sia dipendente che autonoma".
"Si tratta - proseguono Tesei ed Agabiti in una nota della
Regione - di una iniziativa che riteniamo doverosa e importante,
perché va nella direzione di un sostegno diretto e concreto alle
famiglie, duramente colpite dagli effetti dell'emergenza in
atto".
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