Arnaldo Caprai Società Agricola Srl di Montefalco è tra le nove aziende italiane ad avere ricevuto il Premio nazionale per l'innovazione in agricoltura, istituito da Confagricoltura, giunto alla seconda edizione.
Nato due anni fa, il premio intende valorizzare quelle imprese del settore primario che si sono distinte in termini di tecnologie applicate in agricoltura e il ruolo centrale degli imprenditori agricoli come promotori dello sviluppo economico del territorio e del Paese.
Il riconoscimento alla Arnaldo Caprai è stato annunciato giovedì 11 marzo durante la cerimonia finale in diretta web da Palazzo Della Valle (Roma), a cui hanno partecipato anche il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti e il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli.
Durante l'incontro sono stati premiati i vincitori, collegati da remoto.
Marco Caprai ha parlato della sua "agricoltura di precisione" e delle scelte che vengono fatte attraverso la connessione di tecnologie per ridurre l'impatto dei fitofarmaci e quello delle condizioni meteo, sempre più variabili, e per migliorare quindi la produttività dell'impresa. Tra le tecnologie applicate, anche quelle che vedono l'uso di pale eoliche (per muovere l'aria fredda che si deposita a terra) e di generatori di nebbia artificiale, sistemi di difesa dal pericolo delle brine primaverili.
L'azienda Arnaldo Caprai, leader nella produzione di Sagrantino di Montefalco Docg e pioniera dell'Agricoltura 4.0, da oltre 20 anni è all'avanguardia in fatto di innovazione e sostenibilità ambientale e sociale. Ha realizzato molti progetti in campo con la precision farming. L'ultima innovazione riguarda l'implementazione di tre sistemi differenti di contrasto ai danni biotici e abiotici del vigneto e di una piattaforma digitale di raccolta dati ed elaborazione delle informazioni.
L'azienda Caprai è al passo con i tempi anche in tema di sostenibilità.
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