Sarà il cardinale Gualtiero
Bassetti, presidente della Cei e arcivescovo del capoluogo
umbro, a presiedere nella cattedrale di San Lorenzo, a Perugia,
a presiedere i riti della Settimana Santa, che inizieranno il 28
marzo e si concluderanno il 4 aprile, seguendo le norme anti
Covid.
La Domenica delle palme, il 28 marzo, per evitare
assembramenti di fedeli, sarà celebrata secondo la seconda forma
prevista dal Messale Romano (senza processione all'esterno della
cattedrale). Inoltre i ramoscelli d'ulivo, benedetti a inizio
celebrazione, saranno preparati prima della celebrazione (nel
rispetto delle norme igieniche) sui posti nei quali si
siederanno i fedeli che - spiega la diocesi - non dovranno
passarseli di mano in mano.
Modifiche anche per il Giovedì Santo, 1 aprile, ore 18, con la
Coena Domini senza il rito della lavanda dei piedi al cui
termine seguirà l'adorazione eucaristica all'altare. Venerdì
Santo, 2 aprile, ore 17, si terrà la celebrazione della Passione
del Signore con l'atto di adorazione della Croce mediante il
rito del bacio limitato al solo cardinale, mentre non si
svolgerà per il secondo anno la Via Crucis serale nel centro
storico.
La Messa della Passione del Signore sarà preceduta, al mattino
(ore 9), dalla celebrazione dell'Ufficio delle letture e delle
Lodi, animata dal gruppo corale "Armonioso incanto", che si
ripeterà alla stessa ora il giorno seguente.
Sabato Santo, 3 aprile, ore 19, si terrà la Veglia pasquale
nella Notte Santa, con i riti della benedizione del fuoco,
dell'accensione del cero pasquale e della benedizione dell'acqua
battesimale, anticipata in orario compatibile con il coprifuoco.
Domenica di Pasqua, 4 aprile, ore 11, si terrà la celebrazione
della Risurrezione del Signore.
Per quanti non potranno partecipare in presenza alle
celebrazioni si stanno predisponendo delle dirette televisive
(con l'emittente UmbriaTv) e sul canale YouTube del settimanale
La Voce (lavocepg).
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