/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Originale' la barba sul volto di Dante in dipinto a Orvieto

'Originale' la barba sul volto di Dante in dipinto a Orvieto

E' quanto emerge da un primo esame diagnostico

PERUGIA, 27 marzo 2021, 13:31

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La barba dipinta sul volto di Dante Alighieri è originale e non è stata aggiunta successivamente in maniera posticcia. E' quanto emerge da un primo esame diagnostico effettuato dal team di esperti del Consorzio Pragma, a cui il Comune di Orvieto si è rivolto per procedere alla valutazione del dipinto che si trova nell'ufficio del sindaco, Roberta Tardani, che raffigura, appunto, un inedito Dante con la barba. Il risultato a cui sono giunti i restauratori Valentina Romé, Davide Rigaglia e Massimiliano Massera è stato frutto di una serie di analisi all'ultravioletto Uv e con l'ausilio di un microscopio digitale a fibra ottica.
    A livello figurativo - è ancora emerso - il dipinto, con ogni probabilità una pittura a tempera, potrebbe risalire a fine '700. Elementi utili alla datazione potrebbero emergere anche dai riscontri sul timbro che si trova sul bollo in ceralacca apposto sul retro e che si trovano anche su altri due quadri di proprietà del Comune di Orvieto. Dipinti che farebbero parte della cosiddetta Collezione Gualterio appartenente al politico e storico orvietano vissuto nell'800 Filippo Antonio Gualterio.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza