/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

+39% immatricolati Ateneo di Perugia nell'anno della pandemia

università

+39% immatricolati Ateneo di Perugia nell'anno della pandemia

Incremento maggiore in Italia. Oliviero, puntiamo sui giovani

PERUGIA, 16 aprile 2021, 12:36

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' l'Umbria, con un +39%, secondo i dati di marzo 2021 dell'Osservatorio Talents Venture, la regione che ha registrato il maggiore incremento delle immatricolazioni rispetto all'anno precedente, davanti a Liguria e Sicilia. L'Università degli Studi di Perugia, in particolare, è l'Ateneo che ha ottenuto, in Italia, l'aumento percentuale maggiore.
    I dati sono stati pubblicati nel rapporto "Come sono cambiate le scelte degli immatricolati nell'anno della pandemia?".
    "Credo che i risultati positivi ottenuti dall'Università degli Studi di Perugia - ha commentato il rettore Maurizio Oliviero - possano essere spiegati da almeno quattro fattori. Il primo riguarda l'investimento coraggioso che il nostro Ateneo ha fatto sul diritto allo studio, innalzando la no-tax area fino a 30 mila euro. In secondo luogo la capacità di ammodernamento del nostro Ateneo che, a inizio lockdown, in una settimana, ha spostato online tutta l'attività didattica. Terzo fattore è l'internazionalizzazione: in un momento di 'chiusura' e distanziamenti, abbiamo promosso corsi internazionali a doppio titolo. Il quarto elemento è costituito dai giovani, ai quali tradizionalmente in Italia siamo restii ad affidare ruoli di responsabilità".
    "L'Università degli Studi di Perugia - ha concluso il professor Oliviero - punta con forza proprio su di loro".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza