I dipendenti della Provincia di Perugia hanno osservato un minuto di silenzio in ossequio ai morti sul lavoro: lo riferisce una nota dell'ente nella quale si ricordano le due vittime dell'esplosione nel'azienda di Gubbio dei giorni scorsi.
"Ci sentiamo vicini alle famiglie delle vittime - ha affermato il presidente, Luciano Bacchetta - e a quelle del giovane che è ancora ricoverato in gravissime condizioni con sincera e sentita partecipazione. Resta alto il problema della sicurezza nei luoghi di lavoro nei quali, pur esistendo norme stringenti, si continua a morire. Sono certo che l'incontro che le organizzazioni sindacali hanno avuto con il prefetto di Perugia, Armando Gradone, avrà sviluppi positivi sul fronte dei controlli e della sensibilizzazione verso un tema, quello della sicurezza, che non può e non deve rimanere sulla carta".
"Il cordoglio e la solidarietà, sebbene importanti - ha sottolineato Bacchetta - non bastano. Occorre l'impegno di tutti perché queste morti, definite morti bianche quando invece sono rosse del sangue dei lavoratori e delle lavoratrici, non avvengano più".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA