/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bori e Meloni, violenza su donne resta piaga allarmante

Bori e Meloni, violenza su donne resta piaga allarmante

Per consiglieri Pd "aggravata da lockdown e misure anti Covid"

PERUGIA, 18 maggio 2021, 11:33

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"La violenza sulle donne resta una piaga allarmante, aggravata dal lockdown e dalle misure restrittive anti Covid, che hanno prolungato la permanenza tra le mura domestiche, aumentando dunque l'esposizione al rischio nelle situazioni più critiche": così i consiglieri regionali del Partito democratico, Simona Meloni, vice presidente dell'Assemblea legislativa, e Tommaso Bori, capogruppo, in merito agli ultimi dati Istat. "Che testimoniano un incremento impressionante delle chiamate al numero di pubblica utilità contro la violenza e lo stalking in questo anno di pandemia" aggiungono.
    "Nel 2020 - spiegano Meloni e Bori - le chiamate al numero contro la violenza e lo stalking sono aumentate del 79,5 per cento rispetto al 2019, sia per telefono sia via chat. Boom da fine marzo, picchi in aprile e maggio, con oltre il +180 per cento. Si tratta di violenza prevalentemente fisica, ma non sono da sottovalutare forme di sopruso legate alla psicologia. In aumento gli episodi collegati a violenza da parte di membri della famiglia, stabili gli indicatori che vedono tra gli autori della violenza i partner. Un quadro a tinte fosche che impone una seria e attenta analisi, per una programmazione scrupolosa del post pandemia. Dopo oltre un anno di chiusure, le ferite rischiano di essere state profonde soprattutto nella società e nelle famiglie. Le Istituzioni tutte, a partire dalla Regione, devono avere la consapevolezza di ciò. Comportamenti che mettano a rischio dunque le strutture di supporto esistenti sul territorio, come i Centri antiviolenza, sono profondamente sbagliati. La battaglia contro la violenza sulle donne - concludono Meloni e Bori - è una battaglia di tutti, un lavoro di formazione, cultura e prevenzione, che va oltre gli schieramenti e che deve essere combattuta ora, perché altrimenti potrebbe essere tardi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza