Si concluderà nei prossimi giorni la
campagna vaccinale nel carcere di Terni, dove l'86% del
personale in servizio e il 78% della popolazione detenuta ha già
ricevuto la seconda dose. Numeri, questi, resi noti dal
comandante della polizia penitenziaria, Fabio Gallo, nel corso
della celebrazione del 204/o anniversario della fondazione del
Corpo, svolta stamani nel cortile dell'istituto.
Presenti il prefetto Emilio Dario Sensi, il direttore della casa
circondariale Luca Sardella e il magistrato di sorveglianza
Fabio Gianfilippi. La breve cerimonia è stata l'occasione per
tracciare il bilancio di un anno "difficile" per la
penitenziaria, a causa del rilevante focolaio di Covid
registrato all'interno del carcere ternano nell'ottobre scorso,
il primo tra i penitenziari italiani.
"Lo scenario è stato davvero devastante e per certi versi anche
piuttosto complicato" ha detto il commissario capo Gallo
ricordando i 75 contagi registrati tra i detenuti di Alta
sicurezza e gli 11 tra il personale di polizia. "Pertanto - ha
continuato - con profondo orgoglio possiamo sostenere di aver
superato tale arduo momento 'da soli', senza alcun contributo in
termini di risorse umane".
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