Riapre il Teatro sociale di
Amelia, tornato provvisoriamente alla Società teatrale,
l'associazione che lo ha costruito nel 1783 e da allora
ininterrottamente gestito fino allo scorso luglio, quando
l'edificio è stato chiuso a seguito dell'esercizio del diritto
di prelazione esercitato dello Stato nell'ambito della procedura
di vendita all'asta.
"Sono soddisfatto per questa decisione, di cui devo rendere
particolare merito all'efficiente e solerte azione del Demanio
di Perugia" commenta il presidente della Società teatrale,
Riccardo Romagnoli. "L'atto di affidamento - spiega - benché
provvisorio (in attesa di una presumibile decisione definitiva a
fine d'anno), non è stato tuttavia un provvedimento di bassa
portata, vista la rigidità delle regole dello Stato in materia.
Esso inoltre rappresenta da un lato un'importante manifestazione
di sensibilità verso la cultura e la comunità cui viene
restituita la fruibilità d'un bene caro da secoli a ogni
amerino, dall'altro è un implicito ma ovvio riconoscimento di
correttezza e di affidabilità gestionale, di cui non possiamo
che essere orgogliosi e grati".
Il teatro è dunque pronto ad ospitare la nona edizione
dell'Ameria festival, in programma da venerdì fino al 5 novembre
con 12 eventi teatrali e musicali. Sul palco si alterneranno
attori di prosa e cabaret, grandi complessi musicali, commedie
esilaranti e rivisitazioni dantesche. "Vera novità per il
Festival - conclude Romagnoli - la serata finale di musica
leggera, dedicata alle indimenticabili melodie romagnole di
Raoul Casadei".
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