Il Family Day Umbria insieme
all'Associazione nazionale famiglie numerose Umbria, in
occasione delle elezioni comunali di ottobre sottopone a tutti i
candidati sindaco un "Manifesto valoriale" ispirato ai valori
"della famiglia naturale, della vita e della libertà educativa".
Il candidato sindaco, con la sua firma - spiegano i promotori -
"si farà garante, nei confronti degli elettori, di una
condivisone netta e totale, all'interno della sua coalizione,
nel perseguire le politiche indicate, le quali diverranno parte
integrate del programma elettorale". Fra i dieci i punti del
documento: inserimento nello Statuto dell'ente del
riconoscimento del diritto alla vita dal concepimento alla morte
naturale; interventi che tengano conto del numero dei figli;
sostegno alle misure aventi l'obiettivo di rimuovere le cause
(specialmente di natura economica) che inducono la donna a
decidere di abortire; politiche di sostegno e tutela per la
famiglia naturale; sostegno alle reti associative impegnate
nella promozione e attuazione dei diritti delle persone con
disabilità; impegno per il raggiungimento di una vera libertà
educativa in capo alla famiglia anche valorizzando lo strumento
previsto anche dal ministero dell'Istruzione del "consenso
informato e preventivo" e iniziative di contrasto all'ideologia
di genere, alla diffusione della pornografia e dell'uso di
sostanze; valorizzazione della fase finale/debole della vita
umana; impegno affinché l'ente comunale, se ne fa parte, esca
dalla rete Ready", la Rete nazionale delle Regioni e degli enti
locali per prevenire e superare l'omotransfobia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA