Consegnati dalla Camera di commercio dell'Umbria, dopo un anno di interruzione forzata, i premi del Lavoro e dell'impresa. Uno è andato anche al cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei.
La cerimonia si è svolta al centro congressi camerale. I premiati sono stati 43, donne e uomini, lavoratori, imprenditori, benemeriti, esponenti del mondo delle istituzioni, dell'economia, della cultura, dell'arte. Presenti, tra gli altri, Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di commercio dell'Umbria, il prefetto di Perugia Armando Gradone, il rettore dell'Università per Stranieri, Valerio De Cesaris, il pro rettore di quella degli Studi di Perugia, Fausto Elisei, e Gabriele Giottoli, assessore allo Sviluppo economico e turismo del Comune.
"Due parole: orgoglio e gratitudine. Sono i sentimenti che provo e che forse oggi tutti noi abbiamo dentro" ha detto Mencaroni, secondo quanto riferisce la Camera di commercio.
"Questo - ha aggiunto - è un giorno da ricordare. Come i tanti altri che abbiamo vissuto da quella prima, lontana edizione di 69 anni fa. Dal 1952, una festa del Lavoro e dell'impresa. Di più: quella di oggi è una edizione straordinaria, perché segna la ripartenza del dopo Covid e ne sancisce, se non ancora la resa definitiva, l'approssimarsi della fine".
Il premio del Lavoro e dell'impresa è un "riconoscimento a donne e uomini, che hanno saputo vivere una buona vita di lavoro, ispirandosi sempre ai valori fondamentali di dedizione, impegno costante, senso del dovere, lealtà, responsabilità. E onestà". ***Premiati i lavoratori dipendenti premiati Mauro Capuccella, di Torgiano, della Lungarotti società agricola, Antonello Cincini, di Passignano sul Trasimeno, della Tomassini style, Paolo Clementi, di Todi, della società Agricola Todini; Loredana Zamponi, di Perugia, socia lavoratrice della Relegart onlus. Il premio dell’Impresa è stato riconosciuto a 27 aziende dei settori commercio, industria, artigianato, agricoltura, turismo che hanno incrementato il fatturato e l’occupazione o che si sono particolarmente affermate sui mercati esteri o che hanno conseguito particolari risultati nel settore di appartenenza. Per la prima volta, assegnati premi speciali “Imprese tra passato, presente e futuro” alle imprese già premiate da più di 10 anni e a quelle con almeno 50 anni di ininterrotta attività. Premi al merito 2021 "pubblico riconoscimento a tutte le componenti che in Italia e all’Estero sono impegnate per il raggiungimento di sempre più alti obiettivi di progresso economico e civile”. Il card. Bassetti è stato premiato “per avere sempre dimostrato una profonda sensibilità alle problematiche sociali, al mondo del lavoro e ai ceti meno abbienti, con un’attenzione particolare alle giovani generazioni, promuovendo da tempo la realizzazione di un patto educativo fra comunità ecclesiale ed Istituzioni che possa rispondere all’emergenza educativa, raccogliere le istanze dei giovani ed avvicinare i lontani”. Riconoscimenti anche a Maria Rita Mantovani Cucchia e Laura Musella. Il Premio speciale “Perugino nel mondo” “pubblico riconoscimento ad una personalità di origine perugina che con la propria attività abbia contribuito a far conoscere e a dare risalto" al nome della città è andato a Carlo Pagnotta, patron di Umbria jazz.
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