Un elettrocardiografo, un
apparecchio per la telemetria e due carrozzine per il trasporto
dei pazienti: è quanto donato dall'associazione Festa d'Autunno
Pro Valfabbrica al Centro Ictus del presidio ospedaliero
dell'ospedale Gubbio - Gualdo Tadino in memoria di Lino Brizi.
I macchinari e i presidi, del valore complessivo di circa 10mila
euro, sono stati consegnati nei giorni scorsi da Barberina
Bazzucchi, vedova di Lino Brizi, dalla figlia Eleonora e da
Marta Bazzucchi, presidente dell'associazione. Erano presenti -
riferisce la Usl Umbria 1 - i dottori Fischer Bergith, della
direzione medica del presidio ospedaliero di Branca, Silvia
Cenciarelli, direttore della Neurologia aziendale della Usl
Umbria 1, e Tatiana Mazzoli, responsabile del Centro Ictus di
Branca.
"Con profondo riconoscimento - afferma la direzione sanitaria
del presidio ospedaliero e del Centro Ictus - ringraziamo la
famiglia del signor Lino Brizi che ha affrontato con estrema
dignità una difficile e dolorosa condizione clinica. Questo
gesto generoso, oltre ad essere un dono materiale per la
preziosa utilità, è anche un dono intellettuale non meno
prezioso: la memoria. La grande forza di spirito dimostrata
dalla famiglia nell'affrontare la sfida della malattia e delle
cure ha impresso un esempio di resilienza e ha sottolineato
l'importanza della relazione di fiducia reciproca tra persone e
l'importanza della cura della persona come essere umano e non
solo come malato".
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