E' stato organizzato grazie alla
sinergia fra il sindacato di polizia Siulp Umbria e l'agenzia di
formazione internazionale Ariki group, un workshop che si è
svolto a Casablanca, in Marocco, e del quale sono stati
protagonisti 25 ufficiali della polizia nazionale locale.
Impegnati in quattro giorni di lavoro sul tema "Formazione sulle
tecniche di valutazione della credibilità nelle intervista e
nell'interrogatorio di polizia".
L'appuntamento è stato organizzato dall'Ufficio
dell'organizzazione delle Nazioni unite Unodc, United nation
office for drugs and crime. La collaborazione della Segreteria
regionale Umbria del Siulp con quest'ultimo organismo nasce
attraverso una "mission comune" basata sulla esportazione e
condivisione di buone prassi finalizzate all'educazione alla
legalità e alla lotta ai fenomeni criminosi.
Formatore è stato il dirigente sindacale, Angelo Biondo, il
quale, in possesso di esperienza pratica nel "lie detecting" e
della formazione certificata dalla scuola americana "Paul Ekman
International", considerata leader nel settore dello studio
delle emozioni e delle tecniche e sistemi sulla valutazione
della credibilità nell'essere umano. "Ritengo che le attività di
formazione - ha spiegato lo stesso dottor Biondo - siano
fondamenta essenziali prodromiche gli aspetti operativi dei
vari delicati servizi che un operatore appartenente alle forze
dell'ordine deve affrontare tutti i giorni".
"Il Siulp Umbria - sottolinea il segretario generale Massimo
Pici -, impegnato da anni nell'esportazione e condivisione di
tutto ciò che possa ritenersi utile all'educazione alla
legalità, come ad esempio la presenza costante nelle scuole e al
miglioramento professionale dell'operatore finalizzato alla
lotta dei fenomeni criminali, ha consolidato ancora di più, con
questa nuova acquisizione internazionale, gli imprescindibili
impulsi fondamentali del nostro sindacato che si riflettono
costantemente sulla qualità sociale".
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