/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Opere Raffaello e Signorelli "viso a viso"

Opere Raffaello e Signorelli "viso a viso"

Con "Raffaello giovane a Città di Castello e il suo sguardo"

CITTA' DI CASTELLO (PERUGIA), 29 ottobre 2021, 16:43

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Raffaello e Signorelli che si ritrovano "vis a vis" e simbolicamente nella stessa stanza: nella realtà storica non si sono mai incontrati ma da sabato 30 ottobre, lo faranno grazie a due opere che hanno suscitato l'idea iniziale della mostra "Raffaello giovane a Città di Castello e il suo sguardo". Si tratta dello Stendardo della santissima Trinità di Raffaello e il Martirio di San Sebastiano del Signorelli.
    Cuore dell'esposizione, nella pinacoteca comunale tifernate e che rimarrà aperta fino al 9 gennaio 2022, è quindi questo "dialogo" tra le due opere d'arte. Con il Gonfalone a due facce della Santissima Trinità di Raffaello, unica opera mobile del maestro rimasta in Umbria, conservata anche questa nella pinacoteca e considerata dalla critica uno dei suoi primi dipinti.
    Le altre sue opere in mostra, quelle della maturazione dell'urbinate, tornano a Città di Castello per la prima volta in questa occasione e alcune sottoposte a restauro. Centro umbro - è stato sottolineato durante l'anteprima per la stampa - "dove Raffaello ha lasciato le sue prime opere e dove è diventato il maestro che tutti conoscono".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza