Domenica mattina da Santa Maria
degli Angeli alla Rocca Maggiore di Assisi, si svolgerà una
marcia contro il Green pass e contro l'obbligo vaccinale
organizzata dal Fronte del dissenso. Il sindaco Stefania
Proietti esprime "profonda perplessità e preoccupazione per
questo tipo di eventi - fatto salvo il rispetto del diritto a
manifestare il proprio dissenso - perché, con l'incremento dei
casi Covid negli ultimi tempi, l'eventuale formarsi di
assembramenti può aumentare i rischi di contagio".
"Sottolineo a gran voce - afferma inoltre il sindaco - che
Assisi, anche nel rispetto delle sue 54 vittime a causa del
Covid, non è e non sarà mai la città dei no vax e dei no Green
pass, ma sarà sempre la città delle istituzioni e
dell'accoglienza nel rispetto delle regole ".
"Di fronte al diritto a scendere in piazza per esprimere le
proprie idee - osserva il sindaco in una nota del Comune -
esiste il diritto alla salute che, a mio avviso, viene prima di
ogni altro diritto. I contestatori sono liberi di manifestare il
dissenso e questo è garantito dalla Costituzione, rivendicando
la libertà di non vaccinarsi, ma tutti gli altri cittadini sono
altrettanto liberi di scegliere di vaccinarsi e riprendersi la
propria normalità.
Abbiamo valutato, insieme al prefetto e al questore di Perugia,
le più opportune misure per mantenere l'ordine pubblico
limitando per quanto possibile i disagi alla viabilità e alla
cittadinanza".
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